 Il
comune di Salice Salentino fu fondato dal principe Raimondello Orsini
del Balzo verso la fine del XIV secolo. Il suo nome deriva dai numerosi
salici che crescevano all'interno del suo territorio. Successivamente
fu in possesso dei baroni Zurlo fino al 1485 quando Ferdinando d'Aragona
ne riprese il feudo strappandolo a Salvatore Zurlo che aveva partecipato
alla congiura dei baroni.
Passò quindi ai marchesi Albricci, agli Erriquez, principi
di Squinzano, ai Filomarini duchi di Cutrofiano e infine ai Della
Torre.
Tra i suoi monumenti di notevole interesse è il Convento
dei Riformati eretto dal marchese Albricci alla fine del 1500. All'interno
si può ammirare una meravigliosa tela che rappresenta la
visita di Maria ad Elisabetta, attribuita a Tiziano o a Raffaello,
ed un ammirevole coro barocco in legno. La Chiesa Parrocchiale in
stile barocca del XVII secolo, con facciata a due ordini, e al suo
interno si possono ammirare notevoli altari seicenteschi, un pulpito,
una pregevole cantoria del 1702 ed un dipinto di Serafino Elmo del
1750. Ricordiamo anche la Chiesetta dell'Immacolata ed i ruderi
del palazzo fortificato, detto ''Casa del Re''. |