 Di
origine romana, la storia racconta che Lequile fu fondata quando
si stabilì nelle zone il centurione Leculo. Il centro dal
XI secolo sino al 1463, fu parte della Contea di Lecce e del Principato
di Taranto. Nei secoli XIV e XV appartenne prima ai Bonomine, poi
ai de Marco, ai Sambiase, ai Santabarbara e ai Marescallo. Nel 1433
Maria d'Enghien la concesse in feudo al Guarino, barone di San Cesario.
Successivamente nel 1554, venne ceduto al Pansa e poi alla famiglia
dell'Anna, ai Graffoglietti, ai Venato, agli Imparato ed infine
ai principi Saluzzo che ne vennero in possesso dal 1690 al 1806.
Le bellezze da ammirare sono numerose tra le quali i vari monumenti
in stile barocco. Ricordiamo tra questi: la chiesa di San Nicola
o del Redentore a croce greca del seicentesco; La chiesa Matrice,
il Santuario di Santa Maria della Consolazione, la Chiesa di San
Vito e convento dei Francescani. Altri monumenti da non perdere
sono il Castello dei d'Enghien e il Palazzo dei Saluzzo.
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