 Copertino
è sorta per merito di alcuni esuli dei casali di Santa Barbara,
San Vito, Cigliano e Mollone, Casale e Pozzovivo distrutti dai Saraceni
nel 942. Fu feudo dei Normanni che
successivamente la donarono a Spinello delli Falconi a cui subentrarono
dapprima gli Svevi poi i Manfredi e infine gli Angioini. Gli Aragonesi
dopo la conquista dell'Italia meridionale la cedettero ai principi
albanesi,infine se ne impossessarono gli Squarciafico, i Pinelli
ed i Pignatelli.
A Copertino è da visitare il castello a pianta quadrata in
stile rinascimentale dell'architetto Menga ordinato da Alfonso Castriota.
La chiesa Matrice edificata nel 1088 dal conte normanno Goffredo
dedicata alla Madonna delle Neve. All'interno si possono ammirare
gli altari con decorazioni del seicento e del settecento.
Notevole è anche il santuario del patron della città
dedicato a San Giuseppe elevato agli onori dell'altare nel luglio
del 1767 dal Pontefice Clemente XIII, che risale al 1754/1758 di
gusto barocco, come la chiesa del Rosario.
Da ammirare è il convento di S.Maria di Casole fondato nel
1040 successivamente all'apparizione miracolosa della Vergine.
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