 La
cittadina Campi Salentina e di origini antichissime, come dimostrano
la presenza nella zona dei menhir chiamati ''Candido'' e ''Sperti''.
L'attuale paese è nato dall'unione dei casali di Afra, Ainoli,
Bagnara e Firmigliano rasi al suolo dai Saraceni nel 924. Donato
dai normanni Tancredi al Vescovo di Leuca nel XIV secolo divenne
possesso baronale dei Maremonte, Guondi, sotto Carlo V fu acquistata
dalla famiglia Paladini e successivamente agli Erriquez.
Di notevole interesse va segnalato il castello eretto da Federico
II nel 1220 che ancora conserva intatta la facciata ed il portale
d'ingresso sormontato dallo stemma delle famiglie Paladini ed Enriquez.
Di bella fattura è la Chiesa Santa Maria della Grazie dal
1579 ed è ubicata nella piazza centrale della città
in stile rinascimentale, ha una pianta a croce latina a tre navate.
Da visitare anche la Chiesa della Madonna dell'Alto, sorta sulla
collina di Sant'Elia. Presenta la facciata semplice, impreziosita
da un rosone e dotata, in passato, di un portale rettangolare, composto
da un baldacchino e da due esili colonne a base ottagonale con capitelli
a fogliame.
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